Antonella Spinelli

Il sogno del vento

La mia formazione artistica: diplomata all'Accademia di Belle Arti di Macerata. Cofondatrice dell'associazione artistica L'Arca dei Folli, che opera sul territorio marchigiano e italiano da un ventennio. La ricerca artistica è fatta di tanta sperimentazione, studio e ricerca. Parlano di me i miei quadri che esprimono meglio di qualsiasi parola il modo di vivere la creatività come mezzo per giungere al cuore delle emozioni e raccontarle. Il viaggio inizia con una ragnatela che imbriglia la natura e i sentimenti. Fintanto si stacca per diventare filamento di vita cromatica e vive in simbiosi con il colore. Il paesaggio diventa interiore per raccontare e vivere sentimenti non espressi. Diventa viaggio tridimensionale dove vede e imprime ciò che accadrà in un magma di cielo. Magma infuocato rosso e blu che si eleva al cielo. Continua il viaggio incontrando e abbracciando il Movimento artistico Estetica Paradisiaca, teorizzata dal critico d'arte Prof. Daniele Radini Tedeschi, che mi ha portato a raffigurare attraverso lo strumento della Digital Art la mia "ricerca della fede". In virtù di questo sono stata invitata a partecipare alla Triennale di Roma nelle due edizioni del 2014 e 2017, a Venezia all'interno del Padiglione Guatemala con la mostra Grazie Italia nell'edizione del 2015 e 2017 con le opere "Paradiso uguale Accoglienza" e "Pigna Incoronata", nel 2016 alla Mostra Antologica Estetica Paradisiaca. La mostra evento "Universo, Uno, Nessuno, Centomila" è l'opportunità per ritornare all'informale, al "Barocco Informale" nelle sue spirali racconta il buio e la speranza.
In questa mia continua ricerca è di grande aiuto la mia professione di web designer, piegando la mia creatività all'informatica, mi occupo della progettazione e realizzazione di siti internet, proiettata sempre verso le novità che la rete propone.